La pappa al pomodoro è considerato un piatto povero della cucina toscana per i suoi semplici ingredienti: pane casalingo toscano raffermo, pomodori, aglio, basilico, olio di oliva, sale e pepe.
Il piatto viene citato nel romanzo del 1907 “Il Giornalino di Gian Burrasca” dello scrittore fiorentino Luigi Bertelli (detto Vamba).
Il libro scritto in forma di diario narra le vicende di Giannino Stoppani, soprannominato “Gian Burrasca” a causa del suo essere molto irrequieto.
In uno dei racconti, il protagonista ribellandosi al vitto e alla vita del collegio, dove il padre lo rinchiude, insoddisfatto di ciò che mangia, chiede insistentemente che gli si prepari la famosa pappa al pomodoro.